È sempre più evidente che oggi l’impresa rappresenta un’opportunità di sviluppo e di cambiamento per il sistema sia sociale che economico.

L’atteggiamento, ormai superato, di affrontare il mercato solo con argomenti legati al prezzo, al prodotto ed al servizio ha dimostrato l’inutilità di questi elementi per fare la differenza. Chiaramente, un’impresa di successo possiede già una soluzione che comporti prezzo, prodotto e servizio adeguato al bisogno del cliente, altrimenti sarebbe non apprezzata e non avrebbe più significato di esistere.

L’impresa che sa “fare” e l’impresa che sa “essere”. Quale è la differenza?

Nel mercato contemporaneo, dove il cliente, ma anche il collaboratore ed il fornitore, l’impresa che “sa fare” perde di valore rispetto all’impresa che “sa essere”.

Nel primo caso, orientato al fare, ogni persona che vive l’organizzazione si mette in gioco senza avere chiaro il significato del perché lo fa e necessariamente per godere di un buon presente. Tale comportamento evidenzia il costituirsi di esecutori demotivati, i quali danno all’impresa solo se in cambio c’è un riscontro materialistico rispetto al proprio soggettivo apporto lavorativo. Il risultato sarà avere bravi collaboratori, buoni fornitori e clienti difficilmente fidelizzabili.

Nel secondo caso invece, più orientato all’essere, ogni persona che vive l’azienda prenderà le proprie decisioni sul significato valoriale che ha per loro partecipare ad un progetto di crescita, ad una sfida che permette di mettersi in gioco verso un futuro positivo che migliori la vita di oggi. In questa cultura della crescita verso il valore della prospettiva, avremo persone che vorranno diventare protagonisti della crescita aziendale per la propria evoluzione personale. Avremo, di conseguenza, collaboratori migliori, fornitori eccellenti e clienti fidelizzati per la reciproca valorizzazione.

La conseguenza è diventare impresa “best people 1st” nel mercato contemporaneo delle idee.

Come può un’organizzazione “essere” impresa?

“Essere impresa” significa crescere un’organizzazione che si educa ad esprimere idee in base ai seguenti precetti

  • chi dobbiamo noi essere oggi per essere coerenti all’impresa che viviamo?
  • quale futuro vogliamo creare per migliorare la vita di ogni persona che ci circonda?
  • quale produttività dobbiamo ottenere per essere creatori di tale futuro migliore?
  • quali decisioni dobbiamo prendere per essere protagonisti, con la nostra produttività, dell’espansione consolidata della nostra organizzazione?
  • per quale grande motivo valoriale e materiale vogliamo essere l’impresa più utile ed unica del mercato?

È logico che un’organizzazione che pensa ed ottiene il miglioramento come prodotto finale di qualità aziendale, ottiene persone migliori tra persone migliori. Il miglioramento delle persone produce di conseguenza le soluzioni migliori per i clienti, divenendo propulsore positivo e potente di atteggiamento al cambiamento che produce il miglioramento come reale valore di scambio per le nuove generazioni di leader.

Essere impresa oggi nel mercato delle idee: valori e obiettivi

Chi ha idee oggi vince, poiché il valore dell’intelligenza collettiva crea le organizzazioni più ambiziose nel pretendere i fornitori migliori e realizzare i clienti migliori per la reciproca massima utilità. Le idee realizzano il sistema socio-economico più innovativo per essere differenziale di benessere e di produttività per la prosperità e la prospettiva della collettività.

Benvenuti nel mercato delle idee. L’organizzazione più altamente desiderabile dalle persone, perché stile di vita, il risultato vincente che si ottiene insieme per il successo duraturo dell’impresa come patrimonio collettivo di massimo valore.

Leggi anche: L’ottava E: l’Ecologia

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *